LIVE REPORT - DOMINATION FEST II

Eccoci nuovamente qui per parlare dell'ultimo concerto a cui hai assistito: una festa esagerata, divertimento al massimo, gruppi che spaccano tutto e tirano giù le mura del locale. Tutto questo è stato il Domination Fest II!!

Tenutosi il 25 aprile presso la Rock N Roll Arena di Romagnano Sesia, la serata presentava ad un prezzo veramente ridotto ed accessibile a tutti un numero di band molto elevato: i gruppi succedutisi sul palco dell Arena sono stati ben 4 in ordine Forgive My Insanity, Arms Like Anchors, For The Imperium, Destrage.

Il locale è stato all'altezza delle aspettative, raggiungendo sempre vette di qualità sonora molto buona, oltretutto l'altezza del palco permette a tutti, quindi pure a te, ti vedere bene i gruppi sul palco. La capienza è abbastanza buona e per fortuna c'è stato spazio per tutti senza problemi, con poghi che rimanevano in una determinata zona senza mai estendersi troppo per non infastidire chi vuole godersi il concerto senza prendersi botte più o meno forti.

Ma Parliamo delle band ora. Diciamo subito che il livello è andato alzandosi: la bravura, l'originalità, la capacità professionale dei gruppi è salita man man che i gruppi si succedevano.

Il primo gruppo quindi era composto da ragazzi meno esperti dei gruppi successivi, i Forgive My Insanity sono stati un po' difficili da seguire, sia per la non conoscenza delle canzoni, sia per un'omogeneità dei pezzi che facevano distinguere in modo difficoltoso un brano dall'altro. L'aspetto che però te consiglieresti loro di migliorare di più non è quello tecnico o compositivo, che hai trovato buono per una band del loro livello, ma è l'aspetto di coreografia dei componenti che non ti ha convinto: i membri della band si muovevano sul palco con troppa casualità, le mosse in cui si esibivano come la corsa sul posto, sarebbe stata più efficace se tutti i chitarristi/ bassista l'avessero fatta contemporaneamente; un'ultima nota al cantante che ti ha impressionato per la dote canore, un growl veramente ben fatto, ma che anche in questo caso deve lavorare maggiormente sul coinvolgimento del pubblico e sulle pose, che darebbero un tocco di personalità e di presenza scenica maggiore.

Degli Arms Like Anchors avevi già parlato qui http://meta-ldetector.blogspot.it/2014/03/goodvibration-arms-like-anchorsd-with-us.ht ma ti rimanevano dei dubbi per quanto riguardava la presenza del nuovo chitarrista. Devo dire che nonostante non faccia tutte le mosse e non sia preso bene come il suo precedessore a te è sembrato che facesse il suo lavoro molto bene, in fondo a fare scena c'è sempre il cantante, che oltre a cantare un growl da dio, ti piace un botto per presenza ed ovviamente lui, il bassista, carismatico come pochi!!

A questo punto della serata le band, che fino a quel punto erano tutte italiane, lasciano il posto ai For the Imperium band finlandese che si esibisce in un genere math-core o qualcosa di simile, con un sacco di derivazioni pop e altre più heavy metal. Sto gruppo ti ha lasciato spiazzato per una capacità tecnica da far impallidire tute le band prima e che a momenti sfidavano anche la capacità degli headliner Destrage!!! Se di primo acchitto hai pensato "Ma cos'è sta cagata?? che cavolo stanno suonando???" sono bastate poche canzoni per farti cambiare idea e per farti prendere benissimo su qualsiasi pezzo la band suonasse; insomma in quel di Romagnano è nato un amore.

E per concludere la serata al meglio i Destrage di cui per non vi parlerò visto che la loro esibizione è stata praticamente uguale alla tua precedente esperienza di cui potete leggere qui http://meta-ldetector.blogspot.it/2014/03/aykmn-release-party-8-marzo.html   è ovvio però che hanno scalciato i culi a tutti come al solito. Piccolissima nota al gruppo: i suoni erano bassi, sopratutto quelli delle chitarre sopratutto confrontati con quelli dei For The Imperium che erano un casino alti invece.