Eccoci tornati cari metallers, oggi parleremo degli Of Mice And Men gruppo metalcore fondato dal cantante Austin Charlie, dopo la sua uscita dagli Attack Attack!;
più nello specifico analizzeremo il loro secondo album “The Flood”. Intanto ieri è
uscito il loro nuovissimo disco intitolato “Restoring Force” e in un post
successivo analizzeremo bene anche questa nuova uscita.
Vi confesso che il gruppo è stata una nuova scoperta anche
per me: sebbene il nome mi fosse noto e con esso pure il genere proposto, non me ne sono interessato mai prima poiché è solo nell'ultimo anno che mi sono avvicinato all’Hardcore e ne ho imparato ad apprezzare lo
stile.
Il gruppo è molto vicino per sonorità, stile compositivo e
immagine in generale a band come i BMTH, l’unica nota che li differenzia sono i
ritornelli e a volte anche intere canzoni caratterizzate da un cantato in
clean molto simile a quelli di gruppi come i Confide. Non possono mancare break
down a milioni, riff velocissimi e voce in growl/scream ma siamo comunque di
fronte ad un interpretazione a mio parere molto personale del genere. Ovvio
non vi aspettate chissà quali prodigi di innovazione da questo gruppo, ma se li guarderete senza pregiudizi troverete molto di più di quello che può
sembrare ad un primo ascolto. Purtroppo il primo lavoro della band non mi sono
messo ad analizzarlo a lungo, ma ho notato una presenza minore di parti in
clean in questo secondo disco e di conseguenza un numero molto maggiore di
growl. La maggior parte di commenti che potrei dare su questo album è tutto
sommato positiva: molte canzoni mi sono piaciute e mi hanno divertito molto, ma
riconosco che tutto l’album pecchi di poca originalità, con molte soluzioni che
hanno del “già sentito” in altri mille gruppi simili. Ma come dicevo
prima, non tutto è da buttare e anzi alcune canzoni sono molto particolari in
quanto sono quelle che li distinguono di più dalla massa di band metalcore:
Let Live mi ha divertito un casino complice una semplicità intrinseca nel pezzo
che me l’ha stampata in testa e un riff molto veloce e casinista; altro pezzo
che mi sento di consigliare a tutti è My Understandings bellissimo
pezzo lento che scoppia nell’epico, soprattutto ho apprezzato la voce di Aaron Pauly che ho trovato stupenda; altri brani che mi hanno colpito sono stati Purified , Still Ydn’g e Product of A Murder.
Una cosa ho notato e mi ha dato fastidio per tutta la durata
dell’ascolto: gli effetti alla voce pulita! Sono troppi a mio parere e non mi
fanno capire bene dove arrivi (sotto un aspetto proprio tecnico di estensione) la voce vera di chi canta, non mi fanno capire se
non in specifici casi quale sia il vero timbro della voce in clean. Ma dove uno
sbaglia, ci pensa l’altro: lo scream di Austin mi è piaciuto veramente tanto e
mi sembra di notare che il cantante imiti sia vocalmente ma anche sotto il
profilo dell’abbigliamento un suo
compianto amico, Mitch Lucker. Lo so bene che i cantanti di tutte queste band
sono tutti pieni di tatuaggi, indossano tutti canotte e si tagliano tutti i
capelli nello stesso modo (prima da emo, con ciuffazzo davanti agli occhi, poi
da tamarro con i capelli rasati ai lati) ma trovo una certa somiglianza tra i
due cantanti che devo dire la trovo in un certo senso un tributo e che mi
strappa un sorrisetto, sempre in memoria del cantante dei Suicide Silence.
Insomma che dire di questo disco?? Be possiamo dire che nel
panorama metalcore si fa notare nonostante sia un prodotto equivalente a molti
altri e forse troverà un posto nelle
playlist di molti amanti del genere. Io quindi mi sento di consigliarlo solo a
chi ama già band di questo tipo, per tutti gli altri consiglio di iniziare ad
ascoltare: di questa band le due canzoni che a me sono piaciute di più perché
credo che rappresentino la parte più melodica e apprezzabile da un maggior
numero di persone dell’intero disco; di questo genere o simili direi di
iniziare dall’ultimo dei BMTH che potete trovare qui http://meta-ldetector.blogspot.it/2013/05/sempiternal.htmlVoto: 3 corna e mezzo! |
ADESSO TOCCA A VOI!!! Esatto, voglio sapere cosa ne pensate della recensione: siete d'accordo oppure vi trovate in disaccordo più assoluto con il mio pensiero??
Cosa vi ha colpito di più, o perché no di meno, del disco?? E' il vostro disco preferito della suddetta band?? Oppure ne avete preferiti altri??
Ed infine: avete qualche album/band di cui vorreste vedere una bella recensione??
Scrivetemi tutte le vostre considerazioni in un commento sotto il post!!!
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