giovedì 15 maggio 2014

ISSUES - BLACK DIAMONDS



Issues è un nome che non dirà molto alla maggiorparte di noi, ma andando a scoprire questa band americana ho scoperto un piccolo gioiello. Visto che la band è totalmente nuova io direi di partire non dal loro primo album, ma da un loro ep. che ha segnato la svolta della band: Black Diamonds è semplicemente un fulmine a ciel sereno.
Scritto nel 2012 questo ep. gli ha fruttato un contratto con la Rise Records e ascoltandolo capiamo subito cosa i capoccioni della rise hanno visto in questo gruppo: novità
Certo se li volessimo classificare dovremmo per forza dire che appartengono al metalcore, ma nella loro musica c'è molto di più che chitarre con accordature bassissime, drop-down e un cantato in growl.
La vena di novità arriva dall'inserimento di passaggi pop/hip-hop nelle canzoni, introdotta tutta dal cantante Tyler Carter.
Ad un primo ascolto magari non vi convincerà l'accoppiata tra la voce di Tyler e la musica in sottofondo e vi dirò che è tutto normale: il suo timbro è vicinissimo a quello di cantanti come Justin Timberlake, per fare un esempio, che non a timbri più rock; siamo di fronte ad una voce pulitissima, senza graffi, dotata di un'estensione notevole e di una particolarità insolita per il genere.
Il resto funziona tutto, le parti metal sono classiche, i riff e le melodie sono a tratti molto simili le une con le altre, ma per fortuna l'intervento di pezzi elettronici e pop salvano quella che poteva essere un'altra band come le altre.

Il cantato growl è ottimo, ma lasciato molte volte in disparte, quasi come una seconda voce, tutta l'attenzione è infatti puntata sulle parti clean, che risultano essere anche le più studiate, dinamiche, ispirate e divertenti della produzione di questa band. 
Nell'ep. sono contenute 6 tracce di cui le più belle sono senza dubbio The Worst of Them, Princeton Ave e Love.Sex.Riot. quest'ultima presenta anche un feat con Fonz, il cantante degli Attila, che apporta una buona dose di sbruffonaggine alla canzone e un cantato scream rappato che a mio parere è irresistibile. Ultima particolarissima traccia è Her Monologue una sorta di sfida rap tra il cantante è una ragazza, a colpi di rime velocissime, un finale molto alternativo, ma che nella maggiorparte dei casi si salta per ricominciare il disco da capo.
Insomma bravi, abbastanza innovativi e belli potenti, non si può chiedere di meglio. 


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